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PROVÉRBIOS ITALIANOS
A B C D E F G H/I L M N O P Q R/S T U/V
U - V
Uccello vecchio non entra in gabbia.
Umana cosa è errare.
Un asino gratta l’altro.
Un asino par’ bello ad un altro asino.
Un’azione vale più di mille parole.
Un bel morir tutta la vita onora; un bel fuggir salva la vita ancora.
Un bel tacere non fu mai scritto.
Un bugiardo deve avere buona memoria.
Un bugiardo senza buona memoria è come ballerino senza gambe.
Un buon principio fa un buon fine.
Un cane vivo val’ meglio d’un leone morto.
Un coltello aguzza l’altro.
Un consiglio è ben dato quando sia ricercato.
Un consiglio non richiesto è un tranello manifesto.
Un conto fa il ghiotto, ed uno il taverniere.
Un disordine che nasce ne fa cento.
Un filo non fa tela, una rondine non fa primavera.
Un fiore non fa ghirlanda.
Un gatto può ben guardare un re.
Un giorno è madre, l’altro è matrigna.
Un giorno è maestro dell’altro.
Un malanno non vien mai solo.
Un male ignoto si teme doppiamente.
Un male tira l’altro.
Un matto ne fa cento.
Un nemico dicchiarato è meno pericoloso di un amico ambiguo.
Un occhio alla padella, uno alla gatta.
Un pazzo ne fa cento.
Un poco troppo tardi è troppo tardi.
Un punto in tempo ne salva cento.
Un sciocco e il suo denaro son presto separati.
Un sciocco trovo sempre un altro sciocco che lo ammira.
Un sorriso cordiale sul volto costa poco e può rendere molto.
Un soverchio orgoglio nasconde mille virtù.
Un uomo ne val cento, e cento non ne valgon uno.
Un uomo ozioso è il apezzale del diavolo.
Una buona coscienza è il miglior cuscino.
Una buona parola smorza più che una caldaia d’acqua.
Una cucina prodiga e grandiosa divora casa, stalla ed ogni cosa.
Una disgrazia tira l’altra.
Una gocciola di miele concia un mar di fiele.
Una man lava l'altra, e tute due il viso.
Una mano lava l’altra (e le due / e tute due lavano il viso).
Una mela bacata guasta le altre. / Una mela marcia rovina tutto il cesto.
Una ne pensa il ghiotto, un’altra il tavernaio.
Una pecora infetta n’ammorba una setta.
Una pecora ragnosa / scabiosa infetta (tutto) il gregge.
Una pera fradicia ne guasta un monte.
Una rondine non fa primavera.
Una rosa non fa primavera.
Una scarpa non è buona per ogni piede.
Una spada tien l’altra nel fodero.
Una volta non fa usanza.
Una volta un ladro, sempre un ladro.
Ungiti di miele, sarai coperto di mosche.
Uno chi fa il letto deve trovarsi in esso.
Uno fila, e un altro sen veste.
Uno leva la lepre e un altro la mangia / piglia
Uno sciocco trova sempre un altro che l’ammira.
Uno scuote il cespuglio, l’altro acchiappa l’uccello.
Uno semina e un altro / un altro raccoglie.
Uomo ammogliato, uccello in gabbia.
Uomo assalito è mezzo preso.
Uomo avvertito, mezzo munito. / Uomo avvertito è mezzo salvo. / Uomo avvisato (è) mezzo salvato.
Uomo morto non fa più guerra.
Uomo senza denari, morto che cammina. / Uomo senza quattrini è un morto che cammina.
Uomo solitario, o bestia o angelo.
Uomo sposato è uomo imprigionato.
V’è chi bacia tal mano che vorrebbe veder mozza.
V’è pure un rimedio per ogni colpa: riconoscerla.
V’è un tempo per tacere e un tempo per parlare.
V'ha più onor nel perdonare che piacer nella vendetta.
Va la brocca alla fontana, ma non sempre torna sana.
Vada male o vada bene, prendi tutto come viene.
Val più avere amici in piazza che denaro nella cassa.
Val più in un sol mestiere esser’ valente, che aver’ di molte cose poco in mente.
Val più un amico che cento parenti.
Val più un’oncia di fortuna che cento di sapere.
Val più un’oncia di fortuna che una libbra di senno.
Val più un’oncia di reputazione che mille libbre d’oro.
Val più un’oncia di sorte che cento libbre si sapere.
Val più un testimonio di vista che dieci d’udita.
Val più una beretta che cento scuffie.
Val tanto oro quanto pesa.
Vale più la bellezza che cento raccomandazioni.
Vale più la pratica che la grammatica.
Vale più un testimonio di vista che dieci d’udito.
Vanità delle vanità, tutto è vanità.
Vassene il tempo, e l’uom non se n'avvede.
Vassi capra zoppa, se il lupo non l'intoppa.
Vecchio amore non arruginisce.
Vecchio innamorato, o matto o raggirato.
Vedi Napoli e poi mori.
Vento o disagio rende l'uomo saggio.
Ventre affamato prende tutto di buon grado.
Ventre che ha fame non sente ragione.
Ventre digiuno non ode / sente nessuno.
Ventre pieno non capisce la fame.
Verità troppo brutale, più che bene, può far male.
Vesti un legno, pare un regno.
Via il gatto, ballano i topi.
Viaggiando, s’impara.
Vicinanza senza siepe porta inimicizia in casa.
Vicino alla chiesa, lontan da Dio.
Villan nobilitato non conoce parentado.
Vino dentro, senno fuori.
Virtù di silenzio è gran scienza.
Viva il caro parente, ma guai se non ha niente.
Voce d’uno, voce di nessuno.
Voce di popolo, voce di Dio.
Volendo si può fare ogni cosa.
Volere è potere.
Volete aver molti in aiuto? Fate di non averne bisogno.
Volpe che dorme non mangia galline.
Volpe che dorme vive sempre magra.
Vuoi far vendetta del tuo nemico? Governati bene.
Vuoi tu aprire qualunque porta? Chiave d’oro teco porta.
Zotici e villani discuton con le mani.